Le piattaforme aeree sono tra le macchine più noleggiate in Italia dato che il sollevamento delle persone è un’attività che interessa diversi settori.
Dai lavori edili a quelli di manutenzione del verde, senza dimenticare tutto ciò che riguarda l’installazione e manutenzioni degli impianti sia all’esterno che all’esterno, le piattaforme sono macchinari indispensabili per moltissimi professionisti.
Ti sei mai chiesto quanto costa il noleggio di una piattaforma aerea? In questo articolo cercheremo di darti una risposta.
Quali sono le piattaforme aeree?
Le piattaforme aeree sono una famiglia di macchine dedicate al sollevamento in quota delle persone, ognuna delle quali ha specifiche caratteristiche che ne presuppongono un altrettanto specifico utilizzo.
Essendo tra le attrezzature indicate nell’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 è necessario essere in possesso di una specifica abilitazione per poter manovrare ogni tipo di piattaforma.
Dato che le piattaforme portano le persone a diversi metri di altezza è importante adottare la massima precauzione per lavorare in sicurezza ed evitare incidenti.
La tipologia di piattaforma aerea più noleggiata in Italia è l’autocarrata. Questa macchina si compone di un braccio articolato o telescopico installato direttamente su un autocarro. Per questo è capace di muoversi autonomamente e circolare su strada, generalmente con patente B ma esistono alcuni modelli che superano i 35 quintali e necessitano di patente C, per raggiungere il luogo in cui verrà poi impiegata. Questo tipo di piattaforma è l’unica che non ha bisogno di essere trasportata in cantiere o sul luogo di lavoro mentre tutte le altre necessitano di un trasporto con mezzi idonei.
La piattaforma articolata semovente si compone di un braccio articolato installato su di un carro mobile. Le dimensioni inferiori rispetto alle autocarrate fanno di questa PLE una soluzione perfetta per chi deve raggiungere determinate altezze ma non necessita di ampi spazi di manovra.
Un altro tipo di piattaforme aeree sono le cingolate, conosciute anche come ragni. Composto da un carro cingolato il ragno ha un ingombro minimo e grazie alla sua compattezza può attraversare anche le comuni porte di casa. Gli stabilizzatori garantiscono equilibrio alla macchina e, una volta aperta, la fanno sembrare un vero e proprio aracnide. I cingoli permettono a questa piattaforma di muoversi agilmente anche su terreni non troppo lineari, rendendola un’ottima soluzione per i lavori all’esterno come la manutenzione del verde.
L’ultima tipologia di piattaforma aerea è quella verticale, conosciuta anche come piattaforma a pantografo o più semplicemente come scissor. Questa piattaforma permette all’operatore di lavorare in quota con il minimo ingombro. Una serie di segmenti metallici incrociati permette alla piattaforma di salire e scendere in verticale ma non di effettuare sbracci.
Le sue dimensioni contenute rendono la scissor una soluzione adatta per chi deve lavorare in spazi esterni ma anche interni come corsie di magazzini o industrie.
È importante sottolineare che tutti i tipi di piattaforme aeree che abbiamo menzionato, a seconda dell’altezza massima che possono raggiungere, esistono in versione diesel ma anche in versione elettrica. Ciò ne consente un utilizzo sia all’interno che all’esterno.
Per approfondire le diverse tipologie di queste macchine ti consigliamo di leggere la nostra Guida definitiva e completa sulle piattaforme aeree.
Noleggiare una piattaforma aerea
Prendere a noleggio una piattaforma aerea è pratica ormai diffusa in Italia, basti pensare che il sollevamento delle persone è una delle categorie in cui si noleggia di più.
Oltre il 70% delle piattaforme aeree vendute nel nostro paese va infatti a far parte dei parchi noleggio.
Noleggiare una PLE è la soluzione più comoda perchè si può sempre avere la tipologia di macchina più adatta alle esigenze di lavoro.
Le tariffe di noleggio vengono calcolate in base alle caratteristiche della macchina, come massima altezza raggiungibile e massimo sbraccio, tenendo conto anche di quanto costa una piattaforma aerea. In linea di massima è sempre bene ricordare che quando aumenta il periodo di noleggio la tariffa giornaliera tende a diminuire.
Il noleggio di una piattaforma autocarrata può costare dai 139€ ai 395€ al giorno a seconda dell’altezza che si desidera raggiungere. Va comunque ricordato che esistono macchine in grado di raggiungere anche i 47 metri di altezza che necessitano di patente C per essere guidate ma che possono essere noleggiate con operatore per circa 600€ al giorno.
Le piattaforme articolate semoventi possono invece essere noleggiate dai 100€ ai 150€ al giorno mentre le verticali hanno una tariffa di noleggio che va dai 30€ ai 120€.
Infine le piattaforme cingolate si noleggiano invece con tariffa giornaliera che oscilla tra i 130€ ed i 290€ al giorno anche se vi sono modelli che possono superare i 40 metri di quota che hanno un costo di circa 570€ per un giorno.
È bene ricordare ancora una volta che per poter manovrare ogni tipologia di piattaforma aerea è necessario essere abilitati mentre per guidare su strada le autocarrate serve anche essere in possesso di patente.
Nel caso in cui il cliente fosse sprovvisto di abilitazione può sempre ricorrere al noleggio a caldo così da avere, oltre alla macchina, anche un operatore esperto e qualificato per manovrarla.
Le nostre conclusioni
Le piattaforme aeree sono la categoria di macchine più noleggiata in Italia e ne esistono di più tipologie: autocarrate, cingolate, verticali e semoventi. Ognuna di esse ha caratteristiche proprie che la rendono ideale per determinati tipi di lavori; è quindi importante avere a disposizione la piattaforma più adatta ad ogni esigenza.
Per questo consigliamo di rivolgersi ad un noleggiatore professionale che possa supportare il cliente nella scelta e durante tutto il periodo di noleggio.