Il movimento terra è uno dei settori merceologici in cui storicamente si noleggia di più. Alla base di questo dato di fatto vi è la necessità di impiegare macchinari specifici per effettuare scavi e movimentare i materiali.
Dato che escavatori, pale e terne sono macchinari potenzialmente pericolosi è necessario essere in possesso di un’abilitazione per poterli manovrare.
In questo articolo vedremo quindi qual’è la qualifica per chi utilizza le macchine per il movimento terra.
Cos’è una macchina per movimento terra
Come abbiamo avuto modo di approfondire nella nostra precedente guida sulle macchine movimento terra sono una macrocategoria che comprende macchinari adibiti allo scavo, al carico e al trasporto di materiali sfusi, macchine apripista e per il livellamento.
La famiglia degli escavatori, sia gommati che cingolati, rappresenta le macchine per lo scavo e lo sbancamento. Esistono escavatori di dimensioni compatte e maneggevoli, detti miniescavatori, ed una gamma che conta macchinari medie dimensioni come i midi escavatori e di grandi dimensioni come gli escavatori più grandi, pesanti e potenti.
I macchinari per il carico, scarico e movimentazione di materiali sfusi come terra ghiaia sono invece pale caricatrici, disponibili al noleggio anche in versione compatta come minipala, ed i dumper.
La pala caricatrice è la macchina comunemente detta ruspa, capace di caricare e movimentare anche grandi quantità di materiali sfusi da costruzione grazie alla capiente pala anteriore; il dumper invece è un mezzo dotato di cassone che viene caricato mediante le pale ed impiegato per il trasporto del materiale all’interno di cave, miniere o cantieri di grandi dimensioni.
Esiste poi la terna, che presenta tratti comuni tra escavatore e pala caricatrice. Posta anteriormente alla macchina vi è una grande pala mentre nella parte posteriore è installato un braccio simile a quello degli escavatori adibito allo scavo.
Vi sono infine macchinari che hanno un utilizzo molto specifico come il bulldozer, che svolge funzioni di apripista, mentre lo scaper e il morograder vengono impiegati per il livellamento del terreno.
Qualifica necessaria per chi utilizza macchine per movimento terra
I macchinari per il movimento terra possono essere potenzialmente pericolosi, soprattutto quando parliamo delle macchine più ingombranti e pesanti, e spostano grandi volumi di materiali sfusi.
Per questo è fatto obbligo agli operatori che conducono le macchine movimento terra di essere in possesso di una specifica abilitazione.
La fonte normativa è l’accordo Stato-Regioni del 22/02/2012 che rende obbligatoria la partecipazione ad un corso di formazione per tutti gli aspiranti escavatoristi.
È quindi necessario essere in possesso dell’abilitazione, conosciuta anche come patentino, per poter manovrare escavatori, pale e tutte le altre macchine per il movimento terra.
Moltissimi noleggiatori dispongono presso le loro sedi di un centro di formazione in cui organizzano corsi per ottenere l’abilitazione, mettendo quindi a disposizione dei clienti un servizio essenziale.
Il corso per macchine movimento terra
Il corso di formazione per ottenere la qualifica di escavatorista è strutturato in due parti di cui una teorica ed una pratica. La parte teorica comprende un modulo giuridico-normativo, che tratta la normativa in materia di igiene, sicurezza e responsabilità dell’operatore, ed uno tecnico. Questo secondo modulo illustra dettagliatamente le tipologie e la struttura di ogni macchina, con l’individuazione dei dispositivi di comando, i controlli che vanno effettuati prima e dopo l’impiego del macchinario e soprattutto l’utilizzo in sicurezza della macchina stessa. I partecipanti, durante la parte pratica del corso, impareno ad individuare i componenti ed i comandi illustrati nella precedente parte pratica. Vengono approfonditi i controlli sulla macchina, oltre ad affrontare la pianificazione del lavoro intesa sia come accesso all’area con la macchina che come manovre di agganci rapidi degli accessori. L’operatore effettua infine esercitazioni pratiche sulle manovre ed esecuzione del lavoro e sui controlli da effettuare prima della messa a riposo della macchina. Il corso termina con una prova finale che l’operatore deve superare per ottenere l’abilitazione a condurre le macchine movimento terra.
È possibile partecipare ad un corso di formazione macchine movimento terra ed ottenere il patentino per una sola macchina, come un escavatore ad esempio, oppure più macchine. La durata minima del corso è di 10 ore, di cui 4 teoriche e 6 pratiche. Una volta superata la prova finale l’operatore sarà abilitato alla conduzione della macchina da lui scelta. Nel caso in cui si voglia ottenere l’abilitazione per più macchine (ad esempio sia per escavatore che per pala caricatrice) è necessario aggiungere delle ore di formazione; il corso arriva ad un massimo di 34 ore al termine delle quali si è abilitati per ogni macchina movimento terra. La durata del patentino è di 5 anni al termine dei quali è necessario partecipare ad un corso di aggiornamento per rinnovare la propria abilitazione.
Le nostre conclusioni
Per poter condurre ogni tipo di macchine per il movimento terra è obbligatorio essere in possesso della specifica abilitazione. Per diventare escavatorista è necessario partecipare ad un corso di formazione teorico-pratico e superare la prova finale. Dato che i macchinari per il movimento terra vengono presi spesso a noleggio, molti noleggiatori organizzano corsi di formazione presso le loro sedi. La formazione completa il servizio noleggio offerto alla clientela. Per questo il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un noleggiatore professionale che possa dare supporto al cliente per ogni attività durante il noleggio.