Le piattaforme aeree sono la tipologia di macchine più noleggiata nel nostro paese, in particolar modo quelle autocarrate.
Facilmente manovrabili ed estremamente versatili queste macchine possono essere impiegate per molte lavorazioni diverse.
In questo articolo focalizzeremo proprio l’attenzione sulle piattaforme aeree autocarrate, gli usi e le tipologie.
Cos’è una piattaforma aerea autocarrata
Delle varie tipologie di piattaforme aeree abbiamo già parlato nella nostra guida completa ma l’autocarrata è senza alcun dubbio quella più noleggiata dato che può essere utilizzata nei settori più svariati.
La piattaforma aerea autocarrata è una macchina composta da un autocarro, da cui deriva l’aggettivo “autocarrata”, e da un braccio telescopico o articolato montato su di esso.
Questa sua conformazione permette di guidare la macchina stessa direttamente su strada per raggiungere il cantiere o luogo di lavoro. Ciò permette al cliente di spostare in autonomia la piattaforma senza dover necessariamente far ricorso ad un altro mezzo per trasportarla, come accade ad esempio per le scissor o le semoventi articolate.
Esistono molti modelli di piattaforme autocarrate che si differenziano tra loro per l’altezza massima di lavoro che possono raggiungere, tutte accomunate dalla presenza degli stabilizzatori idraulici che garantiscono all’operatore di lavorare con la macchina in perfetto equilibrio.
Tipologie di piattaforme autocarrate
Come abbiamo appena visto la caratteristica che accomuna questa famiglia di piattaforme è il fatto di essere montate su di un autocarro, ma ci sono due peculiarità che le differenziano: la quota raggiungibile e la struttura del braccio.
Parlando di altezza le piattaforme più piccole permettono all’operatore di lavorare fino a 16 metri di quota, mentre quelle di medie dimensioni possono raggiungere anche i 30 metri. Entrambe sono montate generalmente su autocarri dal peso operativo inferiore ai 35 quintali, quindi guidabili con la patente B.
Per i lavori in cui è necessario raggiungere altezze molto elevate, fino anche a 100 metri, è necessario ricorrere a piattaforme di grandi dimensioni che sono montate su autocarri che superano i 35 quintali (per cui è richiesta la patente di tipo C).
Osservando la struttura del braccio le piattaforme autocarrate possono essere distinte tra quelle che montano un braccio telescopico e quelle con il braccio articolato.
Il braccio telescopico è composto in una serie di sezioni in metallo inserite una dentro l’altra; il sistema idraulico permette di sfilare in successione ognuna delle sezioni per raggiungere l’altezza desiderata.
Le piattaforme che montano questo tipo di braccio hanno uno sfilo unidirezionale delle sezioni, anche se la ralla è comunque capace di ruotare su se stessa.
Il braccio articolato a differenza del braccio telescopico è invece caratterizzato da sezioni congiunte tramite un’articolazione simile ad un gomito umano. Questo particolare aggiunge differenti angoli di lavoro che permettono di direzionare in maniera più precisa l’intero braccio, superando eventuali ostacoli come ad esempio degli alberi.
Esiste poi il cosiddetto jib, una particolare articolazione che consente al braccio si sfilare ancora per qualche metro. Questo elemento è posto nella parte finale del braccio, telescopico o articolato che sia, e permette di superare ostacoli come balconi oppure rami. Nelle piattaforme su cui è installato il jib questa parte funge da connettore tra il braccio ed il cestello.
Principali utilizzi delle piattaforme aeree autocarrate
Le piattaforme autocarrate, proprio per questa loro caratteristica, possono essere guidate direttamente sul posto di lavoro. Questo le rende adatte a lavorazioni di svariato genere.
Il noleggio di piattaforme aeree è praticato in settori come l’edilizia e, complice la scarsa reperibilità dei ponteggi, per molte operazioni di ristrutturazione.
L’impiantistica è un’altro degli ambiti in cui le piattaforme autocarrate vengono molto utilizzate da installatori di infissi, grondaie e impianti idraulici ed elettrici sia in campo civile che industriale ma anche da chi si occupa della pulizia dei tetti.
Le autocarrate sono poi impiegate nei vari tipi di manutenzione come ad esempio agli impianti produttivi, all’illuminazione stradale ma anche nel giardinaggio e la cura del verde, in particolare per la potatura o il taglio di alberi ad alto fusto.
Anche artigiani come imbianchini, lattonieri e carpentieri fanno ricorso alla piattaforme per i lavori da svolgere in quota, così come gli installatori di insegne e luminarie.
Le abilitazioni necessarie
Quando parliamo di abilitazioni riguardo alle piattaforme aeree autocarrate dobbiamo menzionare sia la patente di guida che l’abilitazione alla conduzione di attrezzature da lavoro.
La patente di guida è necessaria per guidare il mezzo su strada. A seconda dell’altezza da raggiungere i bracci possono essere montati su mezzi dal peso complessivo inferiore a 35 quintali, che possono essere quindi guidati con la patente B, oppure su mezzi tra i 35 ed i 60 quintali che necessitano della patente C per essere guidati.L’abilitazione, conosciuta anche come patentino, è necessaria invece per poter manovrare la piattaforma una volta giunta sul posto di lavoro. Per poterla ottenere è necessario partecipare ad un corso di formazione, spesso tenuto anche dall’azienda di noleggio, come sancito dall’Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012.
Se il cliente non è in possesso dell’abilitazione o della patente necessaria può ricorrere al noleggio a caldo così da poter disporre di un operatore abilitato che possa manovrare la piattaforma autocarrata.
Molti noleggiatori permettono di noleggiare solo a caldo le piattaforme di grandi dimensioni poiché richiedono conoscenza della macchina ed esperienza per poterle manovrare in sicurezza.
Noleggiare una PLE
Prendere a noleggio una piattaforma autocarrata ha un costo diverso a seconda dell’altezza che bisogna raggiungere.
Le piattaforme più piccole che possono raggiungere tra i 14 e i 17 metri di quota hanno una tariffa giornaliera di circa 140€, che sale a circa 160€ per le piattaforme che raggiungono i 21 metri.
Noleggiare per un giorno una autocarrate che arriva fino a 28 metri ha un costo di circa 230€ mentre le piattaforme di grandi dimensioni, quindi guidabili solo con patente C, possono arrivare ai 380 e 600€ per altezze rispettivamente di 31 e 47 metri.
La tariffa giornaliera diminuisce quando aumentano i giorni di noleggio, mentre può aumentare se il cliente decide di ricorrere al noleggio a caldo.
Le nostre conclusioni
Le piattaforme aeree autocarrate sono macchine versatili che possono essere impiegate in diversi settori come edilizia, manutenzioni o giardinaggio.
L’altezza massima raggiungibile e la struttura del braccio sono le due caratteristiche che differenziano le tipologie di PLE.
Il nostro consiglio è di rivolgersi ad un noleggiatore professionale per poter essere supportati nella scelta della piattaforma autocarrata più adatta al lavoro da svolgere e poter usufruire di tutti i servizi correlati.