Tra la vasta gamma di attrezzature a noleggio ce n’è una molto particolare ma estremamente duttile: l’ascensore a forbice.
Agile e maneggevole, questa macchina permette di sollevare le persone che devono effettuare lavori in quota sia all’esterno che all’interno. La sua adattabilità ad ogni esigenza ne fa una delle attrezzature più noleggiate in molti settori.
In questo articolo scopriremo costi e vantaggi di prendere a noleggio un ascensore a forbice.
Cos’è un ascensore a forbice?
L’ascensore a forbice, conosciuto anche come piattaforma a pantografo oppure scissor, è una macchina per il sollevamento delle persone che rientra nella categoria delle piattaforme aeree.
La caratteristica principale di questa macchina semovente è la sua duttilità; le scissor possono infatti lavorare sia all’interno che all’esterno. Per questo sono largamente utilizzate sia nel settore delle costruzioni che nell’industria e nelle manutenzioni. Adatti ad un gran numero di esigenze gli ascensori a forbice sono una delle attrezzature più noleggiate in Italia.
Come funziona un ascensore a forbice?
Questo tipo di piattaforma prende il nome dal meccanismo che ne permette il sollevamento. Una serie di barre incrociate come una forbice forma la parte di elevazione a pantografo idraulico che fa sì che la piattaforma si sollevi e abbassi.
Questo meccanismo è montato su di un carro semovente i cui comandi sono posizionati sulla cesta installata al di sopra del pantografo.
Esistono vari modelli di elevatori a forbice ma tutti si dividono in due grandi categorie caratterizzate dall’alimentazione.
Le scissor ad alimentazione elettrica possono essere usate senza problemi all’interno, soprattutto in contesti industriali, e si muovono su ruote anti traccia che ne permettono l’utilizzo anche su superfici delicate come i pavimenti antichi di chiese o musei.
La versione ad alimentazione diesel invece è l’opzione usata per i lavori all’aperto oppure su terreni più accidentati. Il motore diesel garantisce una maggior potenza ed il raggiungimento di altezze più elevate anche grazie agli stabilizzatori.
Perchè noleggiare un ascensore a forbice
Sono molti i vantaggi nel noleggiare questo tipo di macchina. Prima di tutto si può scegliere il modello meno ingombrante a seconda dell’altezza massima da raggiungere. Le dimensioni contenute permettono una maggior facilità di manovra, nonché di trasporto, senza dover rinunciare allo spazio e la capienza della cesta ne alla portata.
Moltissimi modelli di piattaforma a pantografo presentano inoltre un’estensione, che uscendo da una delle estremità aggiunge spazio e sbraccio a quello già presente.
La facilità di spostamento degli ascensori a forbice permettono all’operatore di coprire notevoli superfici, come ad esempio per le tinteggiature delle facciate dei palazzi.
Infine le scissor elettriche permettono di raggiungere determinate quote anche all’interno azzerando le emissioni e limitando l’inquinamento acustico. In questo modo è possibile effettuare tutta una serie di operazioni come la manutenzione, l’installazione di impianti di condizionamento o la pulizia anche in ambienti chiusi come abitazioni, supermercati o aziende.
Dimensioni ridotte e manovrabilità
Molto noleggiate sia per l’edilizia che per gli stabilimenti industriali questi elevatori hanno nelle dimensioni ridotte e nella manovrabilità i loro punti di forza.
La larghezza delle scissor parte infatti dai 75 cm delle piattaforme elettriche più piccole fino ai 2,5 metri delle grandi piattaforme diesel. Più aumenta la larghezza e la stabilità e più aumentano anche le altezze raggiungibili che partono dai 4 metri di quota fino a superare i 25.
Restando in tema di dimensioni è interessante notare quanto spazio e portata garantisca la cesta in cui può agevolmente lavorare una persona (con tutta la sua attrezzatura) anche sulle piattaforme più piccole.
Le dimensioni contenute ne fanno quindi una macchina molto agile e maneggevole anche negli spazi stretti, come i corridoi, capace di passare anche attraverso le comuni porte di casa.
Allo stesso tempo gli elevatori a pantografo diesel, più grandi e potenti degli elettrici, presentano dimensioni comunque più contenute di una piattaforma aerea e necessitano di minor spazio di manovra.
Dimensioni ridotte e manovrabilità rendono quindi l’ascensore a forbice un’attrezzatura molto apprezzata dai professionisti.
Quanto costa noleggiare un ascensore a forbice?
Visti i numerosi vantaggi che questo tipo di macchinario garantisce è lecito domandarsi quanto può costare il noleggio ascensore a forbice.
La risposta ovviamente dipende da quale modello si sceglie e questo avviene a seconda del lavoro che va effettuato.
La tariffa di noleggio giornaliera di un ascensore mobile elettrico parte dai 42€ al giorno fino ad arrivare ad 85€, considerando i diversi modelli di macchina. L’unica eccezione che esce da questo ventaglio è l’ascensore verticale nano che può essere noleggiato a partire da 26€ ma che ovviamente raggiunge altezze limitate.
Per il noleggio di scissor elettriche invece il prezzo di mercato a cui fare riferimento si aggira intorno ai 110€ al giorno.
Come per tutte le altre attrezzature c’è la possibilità di noleggiare questo tipo di piattaforma per uno o più giorni. Con l’aumentare dei giorni diminuisce la tariffa giornaliera ed il cliente può ottenere un prezzo ancora più vantaggioso.
Le nostre conclusioni
In questo articolo abbiamo visto cos’è e come funziona un ascensore a forbice e quali sono i punti di forza che la rendono una delle macchine più noleggiate in Italia.
Sebbene esistano numerosi modelli di questo tipo di attrezzatura è importante scegliere quella giusta alle proprie esigenze. Quando parliamo di sollevamento è infatti fondamentale considerare l’altezza di lavoro da raggiungere ma anche la portata e le dimensioni della macchina, senza trascurare la componente economica.
Per questo il nostro consiglio è quello di rivolgersi sempre ad un noleggiatore professionale che può essere di supporto con una consulenza mirata.