Il movimento terra è una delle attività che fa parte del mondo delle costruzioni ma non solo. È infatti la prima lavorazione che viene effettuata prima di iniziare i lavori di fondazione, ma è anche molto diffusa in agricoltura e nei lavori di ingegneria ad esempio per la messa in sicurezza degli argini dei fiumi.
Sono molti i macchinari e le attrezzature che vengono impiegate in questo settore e nella nostra guida approfondiremo quali sono le macchine utilizzate nel movimento terra.
Le macchine movimento terra
Le macchine per il movimento terra, spesso indicate con l’acronimo MMT, sono macchine semoventi impiegate nello scavo, movimentazione e trasporto di terra o altri materiali sfusi come sabbia, ghiaia o materiali minerari.
A seconda della funzione che svolgono questi macchinari sono classificate in:
- macchine da scavo
- macchine da carico
- macchinari per il trasporto
- macchine apripista
- macchine per il livellamento
Dato che ognuna delle macchine movimento terra ha un suo utilizzo specifico è importante conoscerne le caratteristiche e soprattutto impiegare il macchinario più adatto al lavoro da effettuare. Per questo motivo a noleggio è disponibile una vasta offerta di macchine.
Le macchine movimento terra vennero inventate a partire dal 19° secolo per rendere più agevole il lavoro che in precedenza veniva effettuato a mano. Il primo escavatore risale al 1837 inventato da William Otis e contribuì alla meccanizzazione di molte lavorazioni accelerandone notevolmente i tempi.
Negli ultimi anni queste macchine, o meglio le più piccole, si stanno evolvendo verso l’alimentazione elettrica che ne permette l’uso anche indoor oltre ad avere un minimo impatto ambientale. Le macchine movimento terra elettriche stanno entrando sempre più all’interno dei parchi noleggio italiani.
È importante ricordare che per condurre le macchine movimento terra è necessario essere in possesso di una specifica abilitazione. Per approfondire ti consigliamo di leggere il nostro articolo Cosa serve per guidare gru ed escavatori.
Escavatori
La macchina da scavo per eccellenza è, come suggerisce il nome, l’escavatore.
In realtà non si tratta di un singolo macchinario ma di una vera e propria famiglia di macchine che comprende miniescavatori ed escavatori; è il tonnellaggio infatti che ne determina la categoria di appartenenza.
Gli escavatori sono macchine che possono muoversi su ruote o su cingoli e sono caratterizzati da un lungo braccio a cui si applicano benne o altri attacchi rapidi.
La cabina girevole capace di ruotare di 360° gradi garantisce all’operatore un’ottima visibilità dell’area di lavoro che di conseguenza gli permette di lavorare in sicurezza
Le lavorazioni per cui vengono maggiormente impiegati gli escavatori sono lo scavo, il taglio, la demolizione e il sollevamento pesante.
I miniescavatori sono le macchine più piccole della famiglia e hanno generalmente un peso operativo compreso tra i 900 e i 10000 kg, oltre i quali si classificano come escavatori. Spesso per identificare gli escavatori gommati più piccoli si utilizza il termine midi-escavatori, una via di mezzo tra miniescavatori ed escavatori.
I grandi escavatori cingolati possono raggiungere anche le oltre 90 tonnellate e, a dispetto della manovrabilità più limitata, garantiscono una potenza superiore agli omologhi gommati e sono spesso usati sui terreni più difficili come le cave.
Per eseguire le differenti lavorazioni menzionate sopra vengono utilizzati specifici accessori che vengono innestati all’estremità del braccio dell’escavatore mediante un attacco rapido.
Gli accessori più conosciuti sono senza dubbio le benne, che vengono impiegate per lo scavo e possono avere dimensioni e capienza variabili, mentre per la selezione vengono usate benne mordenti o polipi a seconda del materiale con cui si sta lavorando.
Esistono poi martelli, pinze e frantumatori che sono molto utilizzati nelle demolizioni, mentre piastre vibranti e teste fresanti sono accessori utilizzati per i lavori stradali.
Pale caricatrici
Le pale caricatrici, dette chiamate solo pale, sono i macchinari utilizzati per il carico della terra e gli altri materiali da costruzione.
Così come gli escavatori anche le pale sono disponibili sul mercato sia cingolate che gommate, ed esistono anche versioni di dimensioni più contenute che prendono il nome di pale compatte.
La caratteristica che rende ben riconoscibili queste macchine è la grande pala posta nella parte anteriore, connessa con due bracci idraulici. Proprio questo accessorio permette alla macchina di caricare il materiale sfuso, trasportarlo e caricarlo su mezzi di trasporto come camion o dumper.
Le pale caricatrici possono avere dimensioni notevoli e superare anche le 100 tonnellate di peso operativo; in questo caso stiamo parlando di macchinari utilizzati nelle cave o in contesti in cui è necessaria una potenza tale da spostare grandi quantità di materiale.
Le macchine più piccole della famiglia, le minipale, hanno dimensioni e peso più contenute (circa 1,5 metri di larghezza per poco meno di 3000 kg di peso operativo). Queste caratteristiche donano alle minipale grandi manovrabilità e semplicità di trasporto, che ne permettono l’utilizzo anche in contesti in cui gli spazi sono limitati. Così come per gli escavatori esistono attrezzature specifiche per ogni lavorazione. Le più diffuse abbinate alle pale sono le pale classiche e le benne miscelatrici ma anche trince, fresaceppi e decespugliatori utilizzati per lavori forestali. Altri accessori utilizzati sono forche, lame e frese.
Terne
Seppur meno diffuse di un tempo le terne sono state per anni l’emblema del movimento terra. Macchine dal “corpo” simile ad un trattore che univano le funzioni di un escavatore e di una pala.
Le terne sono caratterizzate da una grande pala nella parte anteriore e da in braccio posteriore utilizzato per scavare.
Proprio questa duplice funzione faceva della terna la macchina che ogni azienda di costruzione possedeva. Con la diffusione del noleggio e la possibilità di usufruire di macchine specifiche per ogni lavoro (come escavatori e pale caricatrici) stanno lentamente uscendo di scena.
Abbiamo per adesso puntato l’attenzione tra le macchine più conosciute utilizzate nel movimento terra, non a caso sono tra le 5 macchine più noleggiate nelle costruzioni.
Oltre ad escavatori e pale caricatrici esistono poi altre tipologie di macchinari meno conosciute ma che hanno un loro utilizzo specifico.
Tra le macchine adibite al trasporto di materiale troviamo il dumper e lo scarper, che pur avendo la stessa funzione sono molto diverse tra loro.
Con la funzione di apripista troviamo invece il bulldozer mentre è il motorgrader la macchina utilizzata per il livellamento.
La rapida diffusione del noleggio nel movimento terra ha reso le ultime macchine di cui parleremo molto meno utilizzate e diffuse. In ogni caso ancora oggi si possono trovare questi macchinari all’opera in alcuni cantieri.
Dumper
I dumper sono macchine impiegate principalmente nei cantieri edili e stradali ed hanno l’esclusiva funzione del trasporto materiali.
Una volta caricati mediante l’utilizzo delle pale di cui abbiamo parlato poco fa i dumper trasportano e scaricano il materiale nel luogo di destinazione.
Dotati di un grande cassone ribaltabile i dumper, che possono essere sia gommati che cingolati, possono trasportare fino a 200 tonnellate di materiale sfuso.
Così come per escavatori e pale esiste anche una versione di dimensioni più contenuta che prende il nome di minidumper. Volgarmente conosciuta anche come motocarriola questa macchina trova il suo collocamento in cantieri in cui vengono effettuati piccoli lavori di movimento terra o ristrutturazioni, caratterizzati da spazi in cui si necessita di una macchina più piccola e maneggevole.
Bulldozer
Il bulldozer è una macchina cingolata che ha la specifica funzione di apripista. Dotato di una grande lama (da cui prende il nome dozer) posta nella parte anteriore della macchina, il bulldozer affonda nel terreno e grazie alla potenza del motore e dei cingoli spinge e sposta il materiale.
Questo tipo di macchinario pesante è sempre meno utilizzato dato che le pale caricatrici, in particolare quelle cingolate, possono sostituirli nella funzione di apripista applicando la lama al posto della pala.
Scraper
Lo scraper è un macchinario piuttosto particolare che mixa le caratteristiche del bulldozer e del dumper. Queste macchine sono autocarri speciali che si caricano autonomamente grazie all cassone sospeso tra i due assi.
Mentre la macchina sta avanzando, il cassone si abbassa sul terreno e grazie ad una lama (da qui la caratteristica simile al bulldozer) raccoglie il materiale. Macchine ideali per spostare grandi volumi su brevi distanze gli scraper, così come i bulldozer, stanno pian piano cadendo in disuso.
Motorgrader
Il motorgrader, o motolivellatrice, è un grande macchinario adibito al livellamento di materiale. Questa macchina è un livellatore di materiale di finitura molto preciso e veloce. Il motorgrader, o semplicemente grader, viene impiegato principalmente per stendere il materiale bianco (ovvero l’ultimo stato di ghiaia prima dell’asfalto) nell’ambito della costruzione delle strade.
Questa macchina è usata anche per lavori di realizzazione di trincee, drenaggi e canali. Per effettuare la sagomatura delle strade ma anche per la rimozione della neve.
Le nostre conclusioni
Il movimento terra è uno dei settori in cui sono maggiormente utilizzati i macchinari pesanti ed è importante ricordare che ogni macchina ha la propria funzione specifica.
Dagli escavatori fino ai motorgrader è sempre fondamentale lavorare in sicurezza ed essere in possesso dell’abilitazione necessaria per condurre questi mezzi.
Il nostro consiglio è di rivolgersi sempre ad un noleggiatore professionale che possa consigliare il cliente nella scelta della macchina adatta al lavoro che deve effettuare e supportarlo durante tutto il periodo di noleggio.