Molto spesso quando si guarda ad un mercato le aziende si percepiscono come competitor e molto raramente come possibili collaboratori.
La competizione è alla base di qualsiasi segmento di mercato ma in settori particolari come quello del noleggio è utile, se non necessario, fare sinergia e collaborare per offrire un servizio di qualità al cliente.
In questo articolo focalizzeremo l’attenzione sulla collaborazione tra aziende di noleggio.
Dalla competizione alla collaborazione nel noleggio
Per un noleggiatore percepire un’altra azienda di noleggio come un competitor è una reazione piuttosto naturale e razionale.
Come abbiamo sempre detto un noleggiatore si riconosce per la professionalità che caratterizza il proprio servizio e in quest’ottica diventa fondamentale relazionarsi con le altre aziende di noleggio non più solo come competitor ma come possibili collaboratori.
Il mercato attuale denota una crescente richiesta di macchine a noleggio ed una difficoltà evidente nel reperire nuovi macchinari e attrezzature da inserire nei parchi noleggio. A ciò si aggiunge il fatto che la penetrazione del noleggio in Italia è solo all’1% del PIL rispetto al 3 e 4% di Francia e Germania.
A ciò si aggiunge una sempre più accentuata mobilità da parte dei clienti che si spostano sul territorio per effettuare lavori e che spesso hanno più di un cantiere aperto in contemporanea.
In un contesto come questo c’è ampio margine di crescita per il noleggio e vi sono tutte le condizioni per espandere e professionalizzare questo tipo di attività; la collaborazione diventa quindi indispensabile per gli attori che operano nel settore per poter offrire un servizio di qualità ai propri clienti.
Collaborare per aumentare la cultura del noleggio
Come abbiamo detto poco fa l’Italia ha ancora ampi margini di crescita rispetto agli altri paesi europei. Non si parla solo di diffusione del noleggio ma anche di cultura.
Se è vero che il noleggio è una pratica piuttosto recente nel nostro paese è altrettanto vero che diffondere la cultura del noleggio è uno degli obiettivi che ogni noleggiatore deve perseguire, in collaborazione con le altre aziende del settore.
Una grossa fetta di clientela ancora fatica a distinguere chi noleggia professionalmente le macchine rispetto a chi le presta e ciò ha forti ripercussioni in termini di sicurezza. Un noleggiatore professionale infatti effettua manutenzioni e controlli per affidare al cliente macchine efficienti e sicure, cosa che un prestatore di macchine difficilmente fa. Sensibilizzare sempre di più l’utilizzatore finale sulla sicurezza è fondamentale e può contribuire a ridurre i troppi incidenti che ancora di verificano.
Cultura del noleggio è anche però divulgare quelle che sono le procedure che caratterizzano questa attività. La firma del contratto, la consegna dell’elenco degli utilizzatori abilitati, il ruolo delle cauzioni sono elementi su cui il cliente deve essere continuamente informato per far si che si diffonda una corretta cultura.
Solo adottando pratiche corrette e collaborando tra loro, le aziende di noleggio riusciranno a giocare un ruolo centrale nella diffusione della cultura del noleggio.
La collaborazione nel noleggio come servizio al cliente
Collaborare tra noleggiatori, in aggiunta a quanto appena detto, permette di mantenere alti livelli di servizio verso il cliente.
Esistono infatti tre metodi di collaborazione pratici per poter soddisfare le richieste del cliente.
La prima riguarda i diversi settori merceologici; non tutti i noleggiatori dispongono di macchinari appartenenti a settori diversi come piattaforme aeree, macchine movimento terra o attrezzature edili. Se il cliente necessita di una macchina, o di una tipologia di macchine, che non fa parte del proprio parco è solo collaborando con un’altra azienda di noleggio che si riesce a soddisfare le sue richieste.
Lo stesso vale nel caso in cui il noleggiatore abbia gran parte delle macchine fuori ma gli arrivano richieste che può girare ad un’azienda di noleggio con cui collabora.
Questo tipo di collaborazione si realizza quando un cliente ormai fidelizzato deve spostarsi sul territorio per effettuare un determinato lavoro. In questo caso, viste le evidenti difficoltà di seguire il cliente a distanza, il noleggiatore può appoggiarsi ad aziende di noleggio con cui collabora per garantire al cliente il supporto e l’assistenza di cui ha bisogno.
Infine esiste la pratica del subnoleggio tramite cui un noleggiatore può prendere a noleggio una macchina da un noleggiatore terzo per poi noleggiarla al cliente. Collaborando si può così fronteggiare la mancanza di una determinata macchina e servire comunque il cliente che potrà percepire la professionalità dell’azienda di noleggio.
Le nostre conclusioni
All’interno di un mercato in rapido e continuo cambiamento, ma con margini di crescita ancora molto ampi, la collaborazione tra noleggiatori è un punto di forza sia per il settore sia per gli attori stessi che vi operano.
Cambiare la percezione delle altre aziende di noleggio, passando da competitor a potenziali collaboratori, permette ai noleggiatori di macchine e attrezzature di offrire un servizio di alto livello al proprio cliente e contemporaneamente di diffondere la cultura del noleggio.