Uno degli strumenti più utilizzati in cantiere è senza dubbio la betoniera. Che si tratti di lavori edili o di ristrutturazioni questa attrezzatura sarà quasi sicuramente presente sul posto di lavoro.
In questo articolo punteremo quindi l’attenzione sulla betoniera e sulle sue applicazioni con una rapida guida alla scelta.
Cos’è una betoniera
La betoniera è uno strumento portatile molto utilizzato sia in edilizia che per il fai da te. Il suo compito è quello di impastare principalmente calcestruzzo o malta ed è possibile scegliere tra modelli di diverse dimensioni a seconda dell’utilizzo che bisogna farne.
La composizione di una betoniera è piuttosto semplice dato che gli elementi che la formano sono solamente cinque: il telaio, il quadro, il contenitore, il motore ed il manubrio.
Il telaio è la struttura della betoniera ed è realizzato in acciaio verniciato a polvere epossidica, che impedisce il formarsi della ruggine
Il quadro di controllo è composto da una pulsantiera posta all’interno di una scatola in metallo sia per motivi di sicurezza che per evitare che polvere e sporcizia entrino a contatto con i comandi. Sul quadro sono presenti l’attacco per la corrente elettrica ed i comandi di accensione e blocco.
Il contenitore, noto anche come “bicchiere”, svolge la funzione di recipiente al cui interno vengono amalgamati i materiali durante la fase di mescola. La capacità del contenitore può variare dai 60 kg delle betoniere più piccole ai 360 kg dei modelli più grandi. All’interno del contenitore sono presenti delle piastre metalliche saldate alla struttura che impediscono il formarsi di grumi durante la mescola dei materiali, ed un perno centrale che poggia sul telaio.
Il motore è la parte che genera il movimento del contenitore e può essere sia elettrico che a scoppio. La rotazione viene impressa a due ghiere in metallo che permettono la rotazione del contenitore.
L’ultimo componente della betoniera è il manubrio di carico e scarico, che è posto direttamente sul perno centrale. Azionando un comando a pedale si può bloccare la rotazione del contenitore e, girando il manubrio, ruotarlo in senso orario per scaricarlo.
Come si utilizza la betoniera
Prima di mettere in funzione è sempre bene controllare che non vi siano residui all’interno o sugli ingranaggi. È importante eliminare gli eventuali residui affinché questi non danneggino né gli ingranaggi né il motore.
Una volta controllata l’area di lavoro si può procedere al caricamento del contenitore, che deve essere rivolto verso l’alto ad un angolo di circa 60°. Quando il bicchiere è posizionato correttamente può essere avviato il motore per farlo ruotare e solo a questo punto possono essere versati i materiali, come sabbia, terra o ghiaia. Per evitare che si formino grumi è necessario far muovere il contenitore per qualche minuto prima di versare calce o cemento. Dopo qualche minuto di rotazione è possibile iniziare a versare l’acqua, che funge da legante al composto, in modo graduale.
Appena il composto è ben amalgamato si procede alla fase di scarico tramite l’uso combinato di manubrio e pedale. La malta viene scaricata in secchi o altri recipienti che verranno poi trasportati nella zona in cui si sta lavorando.
L’ultima operazione da effettuare è una pulizia approfondita per evitare che si creino residui all’interno della betoniera; per questo è importante utilizzare sia l’acqua che una spazzola.
È sempre importante utilizzare i dispositivi di protezione individuale quando ci si appresta all’impiego di una betoniera o di altre attrezzature, in modo da ridurre le possibilità di incidenti e infortuni.
Come scegliere una betoniera in base alle applicazioni
La betoniera è un’attrezzatura che può essere utilizzata, come abbiamo detto in precedenza, sia in edilizia che per il fai da te.
Dato che il funzionamento è identico per ogni tipo di betoniera, per poter scegliere il modello più adatto va presa in considerazione la quantità di malta o calcestruzzo da impastare e di conseguenza la dimensione della betoniera stessa.
Per un lavoro di fai da te, come ad esempio la creazione di una base su cui posizionare un barbecue, presuppone una limitata quantità di cemento ed è quindi sufficiente una betoniera di piccole dimensioni.
L’intonacatura di una parere necessita invece di una quantità più elevata di di materiale e di conseguenza c’è bisogno di una betoniera più grande.
A seconda della quantità di materiale da impastare si può quindi scegliere una betoniera di diversa dimensione, ma non è tutto. Il trasporto è l’altro aspetto da considerare quando si sceglie questo tipo di attrezzatura.
Le betoniere più piccole hanno dimensioni molto contenute e possono essere trasportate facilmente anche nel cassone di un pickup o anche nel bagagliaio di una macchina. Molto spesso infatti sono impiegate per lavori di fai da te ed il cliente stesso provvede al ritiro con mezzi propri.
Trasportare invece una betoniera di grandi dimensioni comporta l’utilizzo di un camion dotato di cassone o di un furgone. Le betoniere più grandi sono noleggiate principalmente da artigiani, che dispongono di mezzi idonei al trasporto di attrezzature come la betoniera.
Più la betoniera è piccola e più semplice sarà il suo montaggio. Questo aspetto influisce sull’applicazione dello strumento stesso dato che una betoniera piccola e semplice da assemblare può essere facilmente trasportata ed utilizzata all’interno, mentre le più grandi vengono usate esclusivamente all’esterno.
Vi è infine un ultimo tipo particolare di betoniera che è comunque utile menzionare. In situazioni in cui è necessaria una grande quantità di calcestruzzo, come per la gettata delle fondamenta di un edificio, si ricorre all’autobetoniera. Questo è un mezzo composto da un camion su cui è installata una betoniera di grandi dimensioni che mescola il materiale anche durante la marcia.
Noleggiare una betoniera
Ricorrere al noleggio è il metodo più semplice e comodo per il cliente per utilizzare una betoniera professionale.
Il noleggiatore, con la sua conoscenza del settore, può essere un valido supporto nella scelta della betoniera più adatta al lavoro da effettuare, ma anche nel consigliare i migliori prodotti da utilizzare.
Noleggiare una betoniera è piuttosto economico dato che la tariffa per un giorno si aggira intorno ai 23€ per un’attrezzatura che ha capacità di 130 litri. Prendere a noleggio per un giorno una betoniera più grande, di capacità 190 litri, costa invece circa 35€.
Le nostre conclusioni
La betoniera è un’attrezzatura utile per molti tipi di lavori edili. Pur con un funzionamento semplice, questo strumento deve essere scelto con attenzione in base alla quantità di materiale da impastare.
Le dimensioni della betoniera e la semplicità di trasporto sono gli elementi da tenere in considerazione, ed il supporto di un noleggiatore professionale potrà aiutare il cliente in questa scelta.