Le torri faro sono una delle attrezzature più utilizzate quando c’è necessità di lavorare in orari notturni, o in luoghi in cui c’è carenza di luce, ma senza rinunciare alla sicurezza.
Una torre faro permette infatti di illuminare l’area di lavoro riducendo sensibilmente i rischi di incidenti e infortuni.
Abbiamo deciso di redigere una guida alle torri faro: come sceglierla e quando usarla.
Torri faro: cosa sono e quando utilizzarle
La torre faro è un’attrezzatura di illuminazione mobile che permette di lavorare in sicurezza generando la luce necessaria a permettere una buona visibilità su tutta l’area di lavoro.
Le dimensioni ridotte di questa attrezzatura celano però una potente ed efficace fonte di illuminazione.
Esistono molti modelli di torre faro sul mercato, con generatori inclusi o anche a batteria, tutti di dimensioni compatte. Il più diffuso misura 1,5 metri di larghezza per 2,5 di lunghezza. Grazie ad una struttura telescopica le torri faro più grandi possono raggiungere un’altezza di 10 metri, illuminando in maniera ottimale un’estesa area grazie ai proiettori a led.
Qualunque lavoro si debba effettuare è prioritario avere una fonte di luce affidabile per lavorare in sicurezza.
Queste attrezzature sono infatti utilizzate principalmente per lavori che vengono svolti in orari particolari, come un’intervento notturno in strada, oppure in situazioni caratterizzate da scarsa luminosità, come gallerie o condotti fognari.
Gli eventi sono l’altra grande branca di impiego di torri faro, che possono illuminare feste, sagre e concerti all’aperto, anche in zone lontane dagli allacci elettrici.
Come scegliere una torre faro
Gli elementi da tenere in considerazione nella scelta di una torre faro sono essenzialmente cinque. È importante analizzarli nel loro insieme per noleggiare l’attrezzatura più adatta al lavoro da effettuare.
1- Potenza di illuminazione
La potenza luminosa è il primo aspetto da considerare quando si sceglie una torre faro. A seconda dell’area che dobbiamo illuminare potremmo scegliere una torre faro con maggiore o minore potenza.
L’unità di misura della potenza di illuminazione è il lumen, che aiuta a capire quanta luce riuscirà a diffondere il fascio luminoso della torre faro.
Per calcolare la potenza totale della struttura basterà moltiplicare il numero dei proiettori per i lumen di ogni lampada.
È necessario fare attenzione al fatto che aumentando l’altezza della struttura telescopica su cui sono posizionati i proiettori aumenterà l’area di diffusione della luce, diminuendo però la potenza luminosa.
2- L’alimentazione delle torri faro
Il secondo elemento su cui porre l’attenzione è l’alimentazione dell’attrezzatura. Come abbiamo detto in precedenza le torri faro possono essere alimentate sia elettricamente che tramite generatore. Le torri più piccole e leggere possono invece essere alimentate anche a batteria.
L’utilizzo dei fari led di ultima generazione abbassano sensibilmente i consumi rispetto alle vecchie lampade alogene o ai palloni luminosi che venivano usati in passato. Dato che le torri faro possono essere collegate in serie è importante calcolare quale sarà il fabbisogno di energia totale per poter scegliere l’attrezzatura più adatta e l’alimentazione più performante.
Infine va considerato che, se per gli eventi all’aperto anche i generatori possono non rappresentare un grosso problema, negli spazi chiusi o parzialmente chiusi come gallerie o più semplicemente edifici è sempre preferibile l’utilizzo della corrente elettrica o delle batterie.
3 – La manutenzione per ridurre i fermi macchina
Come per tutte le altre macchine e attrezzature anche le torri faro hanno bisogno di piccoli interventi di manutenzione periodica. Spesso le torri faro devono essere in funzione per giorni interi e per più giorni per permettere agli operatori di lavorare con continuità. Diventa quindi importante noleggiare un’attrezzatura che necessita di manutenzione ad intervalli prolungati, così da ridurre sensibilmente i tempi di fermo macchina.
Anche l’accesso ai punti di manutenzione è un elemento che giocoforza deve essere considerato. Infatti un semplice accesso diminuisce il tempo di manutenzione e, in caso di malfunzionamenti, può accelerare la risoluzione del problema stesso.
Molte torri faro dispongono infatti di sportelli facilmente removibili ma alcuni modelli hanno la possibilità di rimuovere totalmente la cofanatura per garantire un accesso su tutta l’unità.
4 – Semplicità di trasporto
Un altro aspetto da considerare quando si sceglie una torre faro è la sua semplicità di trasporto. Anche se molto spesso queste attrezzature trascorrono periodi medio-lunghi nella stessa ubicazione è importante tenere presente che una torre faro facile da trasportare rappresenta una risorsa utilizzabile in più posizioni.
Le torri faro più piccole hanno dimensioni compatte e possono essere trasportare anche con un semplice furgone e posizionate a mano. Quelle che hanno dimensioni più ingombranti sono generalmente dotate di un carrello con ruote che può essere agganciato e trainato nel luogo in cui la torre faro deve essere posizionata.
5 – Attenzione alla sicurezza e al rumore
All’inizio di questa guida abbiamo ribadito l’importanza di un’idonea illuminazione per lavorare in sicurezza. Dobbiamo però considerare che anche una torre faro può presentare dei rischi. Due esempi possono essere il ribaltamento dovuto a raffiche di vento durante un evento all’aperto, oppure la collisione con altri oggetti al momento del sollevamento del montante telescopico.
Il corretto utilizzo degli stabilizzatori e, se necessario, si un ancoraggio possono contribuire a limitare questo tipo di rischi.
Parlando di sicurezza non dobbiamo però dimenticare l’impatto in termini di rumore. Ci riferiamo in questo caso a quelle situazioni in cui gli operatori devono lavorare in ambienti chiusi per molte ore vicino ad una torre faro.
Scegliere un modello con un basso livello di rumorosità è quindi molto importante per non influire sulla salute psico-fisica degli operatori. In questo caso le torri faro che generano emissioni inferiori ai 60 dBA, quindi conformi alla normativa, contribuiscono alla salvaguardia dell’udito degli operatori stessi che hanno così la possibilità di lavorare in un ambiente più confortevole.
Le nostre conclusioni
Le torri faro sono attrezzature che contribuiscono alla sicurezza sul lavoro, fornendo l’illuminazione necessaria ad operare in sicurezza.
Per questo è importante scegliere il modello più adatto di torre faro. Bisogna tenere in conto di potenza di illuminazione, alimentazione, manutenzione periodica, semplicità di trasporto e rischi connessi all’attrezzatura stessa.
Rivolgendosi ad un noleggiatore professionale il cliente potrà contare sul supporto di un esperto nella scelta della torre faro più adatta alle proprie esigenze.