Il movimento terra è uno dei settori in cui si ricorre più spesso al noleggio. Dato infatti che le esigenze sono spesso diverse, è essenziale avere a disposizione la macchina più adatta al lavoro da effettuare.
In questo articolo focalizzeremo l’attenzione su escavatori e miniescavatori e vedremo come scegliere il macchinario giusto per ottimizzare il tuo lavoro.
Differenze tra escavatori e miniescavatori
Come abbiamo avuto modo di vedere nella nostra guida alle macchine per movimento terra, gli escavatori e i miniescavatori sono i macchinari dedicati allo scavo.
Entrambe le macchine fanno parte della stessa macro famiglia ed è il tonnellaggio che le diversifica. Con il tonnellaggio variano anche dimensioni e potenza rendendo piuttosto facile riconoscere anche visivamente ognuna di queste macchine.
Fanno parte della famiglia i miniescavatori, i midi-escavatori e gli escavatori. Prima di vedere le differenze tra i macchinari è importante delineare le caratteristiche comuni.
Tutti gli escavatori sono dotati dall’inconfondibile braccio da scavo.
Questo può essere mono o triplice. Nel primo caso viene detto anche boomerang ed è formato da due segmenti: il primo, connesso alla torretta, è detto braccio di sollevamento mentre il secondo prende il nome di braccio penetratore.
Il braccio triplice si compone invece di tre parti: un segmento connesso alla torretta, un braccio posizionatore e infine il braccio penetratore.
In entrambe le versioni alle estremità del braccio penetratore possono essere installati vari accessori tra cui benne, martelli e pinze.
L’operatore manovra la macchina dalla torretta, detta anche cabina. Questa ha la capacità di ruotare di 360° garantendogli ampia libertà di movimento nonché una visuale ottimale sull’area per poter lavorare in sicurezza.
La maggior parte degli escavatori si muovono su cingoli anche se esistono alcuni modelli dotati di ruote gommate.
Veniamo adesso alle differenze tra i tre macchinari.
I miniescavatori sono la versione di dimensioni più compatte dell’intera famiglia e il loro peso operativo è compreso tra i 900 e i 10 000 kg.
Oltre questo peso i macchinari vengono classificati come escavatori anche se, per identificare i modelli più piccoli viene spesso utilizzato il termine midi-escavatori che rappresenta quindi una via di mezzo tra il miniescavatore e il grande escavatore.
Quest’ultimo può superare le 90 tonnellate di peso operativo, consentendo una grande potenza anche a discapito della minore manovrabilità.
Come scegliere tra escavatori e miniescavatori
Nella scelta tra questi due macchinari i criteri da tenere principalmente in considerazione sono due: dimensioni e potenza.
A seconda del lavoro da effettuare è importante capire quale macchina è necessaria. Un miniescavatore potrebbe essere troppo piccolo e poco potente, ma un escavatore di grandi dimensioni potrebbe essere molto ingombrante.
Per effettuare uno scavo di piccole dimensioni come ad esempio quello per ospitare una piscina in un giardino può essere più che sufficente un miniescavatore. Mentre se devono essere realizzati gli scavi per la realizzazione di fondamenta di un palazzo è necessario l’impiego di un escavatore.
La potenza è l’altro punto da valutare; il motore alimenta l’impianto idraulico che permette i movimenti del braccio e dell’accessorio installato. Se si necessita di grande potenza è preferibile utilizzare un escavatore mentre se la potenza richiesta è contenuta il miniescavatore può essere la scelta migliore.
L’elemento che lega dimensioni e potenza è il braccio. Un escavatore di grandi dimensioni è dotato di un braccio da scavo che può raggiungere i 10 metri di sbraccio. Ciò comporta un maggior peso del braccio stesso e di una maggior potenza per muoverlo.
Nella scelta escavatori vs miniescavatori è importante considerare infine la tipologia del motore. Tutte le versioni possono essere alimentate da motori diesel anche se sul mercato stanno arrivando sempre più macchinari ibridi o totalmente elettrici per andare incontro alle esigenze di sostenibilità.
L’elettrico al momento è una soluzione che ben si adatta ai miniescavatori che hanno dimensioni e potenza più contenute rispetto agli escavatori.
Quando noleggiare un escavatore o un miniescavatore
Prima abbiamo detto che il noleggio di miniescavatori è l’opzione migliore perché per ogni lavoro è importante avere l’escavatore giusto.
Per effettuare lavori piuttosto semplici sia in edilizia che in agricoltura la scelta può ricadere sui miniescavatori che possono lavorare in spazi stretti e spesso anche all’interno degli edifici. Alcuni esempi di impiego possono essere la realizzazione di scavi di piccole dimensioni e di trincee.
L’impiego dei midi-escavatori può essere consigliato quando devono essere effettuati lavori di maggiore entità ma si necessita comunque di un macchinario poco ingombrante.
Gli escavatori sono invece la soluzione ideale per i lavori più importanti come scavo e sbancamento di grandi aree che richiedono l’utilizzo della macchina per periodi prolungati.
È importante ricordare che tutte le macchine per il movimento terra rientrano tra le attrezzature per le quali è necessario essere abilitati alla manovra.
Oltre ad essere in possesso del patentino è sempre fondamentale utilizzarle in sicurezza, come abbiamo avuto modo di vedere in un nostro precedente articolo.
Le nostre conclusioni
Escavatori e miniescavatori si differenziano per dimensioni, peso operativo e potenza. È importante valutare questi elementi quando si sceglie il macchinario da utilizzare.
Ricorrendo al noleggio il cliente potrà essere supportato dal noleggiatore nella scelta della macchina in base alle proprie esigenze e avrà la certezza di utilizzare l’escavatore adatto al lavoro che deve effettuare.