Il decespugliatore è un ottimo strumento per prenderti cura del tuo giardino. Leggi la nostra guida completa e noleggia il decespugliatore che più fa per te!
Vorresti velocizzare i lavori nel tuo giardino e pensi che un decespugliatore possa essere la soluzione? Stai cercando una guida completa che ti aiuti a comprendere quali sono le caratteristiche e i metodi per usare in sicurezza questo attrezzo? Fortunatamente sei capitato nel posto giusto!
Sia che tu sia un professionista o un principiante alle prime armi che non ha mai usato un decespugliatore, leggendo attentamente le righe a seguire scoprirai tutto quello che c’è da sapere su questo attrezzo. Insieme esamineremo le diverse tipologie, gli utilizzi che potresti ricavarne e le componenti che rendono questo attrezzo un ottimo alleato per la cura del giardino.
Continua a leggere e scopriamo insieme quali sono i metodi corretti e le precauzioni da prendere per poter utilizzare il decespugliatore nel migliore dei modi.
Che cos’è un decespugliatore e a cosa serve?
Il decespugliatore è una delle macchine per giardino più diffuse poiché è facile da gestire, efficace e veloce, in grado di garantire ottimi risultati anche negli spazi ampi. La sua forma particolare, composta da un’asta con maniglia e motore incorporato, ti permettono di avere il massimo controllo sul sistema da taglio e le tecniche impegnate per la rimozione delle piante infestanti.
Ancor di più, questo piccolo attrezzo è perfetto per i piccoli interventi estetici o di manutenzione, come il taglio delle siepi, degli arbusti o la semplice ridefinizione del prato. Appartenente alla categoria degli attrezzi giardinaggio più versatili, per comprendere a fondo le sue caratteristiche, dobbiamo esaminare attentamente le diverse tipologie tra cui è possibile scegliere. Ti ricordiamo inoltre che puoi trovare qui una lista completa di tutti gli attrezzi da giardinaggio più comuni ed utilizzati per la cura del giardino.
Parti strutturali di un decespugliatore
Se hai già avuto modo di osservare un decespugliatore, hai sicuramente notato la sua forma unica e particolare, che ti facilita notevolmente durante lo svolgimento dei lavori in giardino. Ecco quali sono le sue parti strutturali più importanti:
- Il motore: è il vero e proprio cuore di questo accessorio, l’unico in grado di mantenere costante il movimento rotatorio delle lame. Può essere sia termico che elettrico, con potenze variabili e cicli a 2 o 4 tempi. Strettamente collegati a quest’ultimo vi sono anche i serbatoi, i dispositivi di avviamento o di arresto motore. Il motore è una componente essenziale, che influenza sia la potenza del decespugliatore che la sua durabilità e capacità di ricoprire zone più o meno grandi.
- L’asta: il decespugliatore è dotato di un’asta leggera ma resistente, con un diametro che va dai 24 ai 34 mm. Quest’ultima non solo ti permette di raggiungere facilmente le zone da falciare, ma collega il sistema da taglio al motore. I modelli multifunzione sono dotati di asta regolabile, in grado di raggiungere anche le parti più remote o alte delle siepi o gli arbusti.
- L’impugnatura: è l’elemento indispensabile per governare il decespugliatore, in cui sono posizionati sia i tasti di accensione, che l’acceleratore. In commercio troverai i modelli con impugnatura semicircolare, il più semplice e diffuso, o a “corna di bue”, che ha spesso incorporato anche dei sistemi antivibrazione. Comode e con una forma ergonomica che favorisce una presa salda, le impugnature sono solitamente ideate con materiali che impediscono il scivolamento, anche quando l’operatore indossa dei guanti.
- I comandi e le protezioni: ogni decespugliatore dispone dei comandi incorporati direttamente sull’impugnatura, con acceleratore a pressione costante in grado di tornare da solo alla posizione di minimo. Il tasto in questo caso è facilmente raggiungibile e può essere premuto anche da chi indossa dei guanti di protezione. Le protezioni invece, sono accessori in prossimità delle lame che impediscono il contatto diretto di quest’ultime con degli oggetti fisici. Possono essere in plastica o metallo e compatibili con gli strumenti a disco o a filo.
- Il sistema di taglio: è la parte strutturale del decespugliatore che rimuove la vegetazione indesiderata. Le diverse tipologie, a disco, a catena o a filo, sono strettamente collegate alla potenza e la durabilità del tuo accessorio. Per comprendere appieno l’importanza del sistema da taglio, leggi attentamente il nostro paragrafo a esso dedicato!
Le tipologie di decespugliatori
Prima d’imparare come utilizzare correttamente questo attrezzo, riteniamo sia importante scegliere il modello che più si adatta alle diverse tipologie di lavori che devi compiere. Sono proprio le caratteristiche del decespugliatore e le sue componenti principali a renderlo adatto a un utilizzo professionale o amatoriale. Ecco quali sono le diverse tipologie presenti in commercio:
· Il decespugliatore a scoppio: si tratta del modello più diffuso sia in ambito professionale che per i lavori da svolgere attorno a casa. Il suo motore a scoppio, con 2 o 4 tempi ti garantisce una maggiore potenza e una più lunga autonomia, adatta a ricoprire anche le aree più diffuse. Compatibile con ogni sistema da taglio, questo attrezzo da giardino può essere alimentato a benzina o a diesel, è più rumoroso e richiede particolari interventi di manutenzione.
· I modelli elettrici: sono i decespugliatori di ultima generazione, molto più silenziosi, leggeri e che possono essere semplicemente ricaricati. A differenza dei modelli a scoppio, sono meno potenti, ma più facili da gestire e non richiedono particolari modalità di stoccaggio o di manutenzione. Questo tipo di decespugliatore è particolarmente indicato per un utilizzo domestico o per gli interventi da compiere in un giardino di dimensioni ridotte.
· Quello a batteria: se stai cercando un decespugliatore ecologico, che non inquina e che è molto silenzioso, questo modello è perfetto per te! La batteria incorporata è facilmente ricaricabile e ha potenze variabili, in grado di raggiungere prestazioni simili a quelli a scoppio. Possono quindi essere utilizzati sia dai professionisti che dai principianti.
· Il tagliabordi: pur avendo una forma e una struttura simile al decespugliatore, devi sapere che si tratta di un attrezzo differente e adatto soprattutto alla rifinitura di un prato. Il motore incorporato ha una potenza e una resa inferiore, risultando inadatto alla lavorazione di grandi aree.
· Decespugliatore carrellato o a zaino: queste particolari tipologie di decespugliatori sono state ideate per facilitarti durante i lavori, permettendoti o di sostenere il peso dell’attrezzo sulle spalle oppure di mobilitarlo facilmente grazie all’impiego delle ruote. A differenza dei modelli classici, questi sono decisamente più pratici e adatti ad esempio anche alle persone anziane o a chi si stanca facilmente e ha poca forza nelle braccia.
· I prodotti accessoriati e multifunzione: una menzione a parte va fatta ai modelli completi, che oltre all’unità di base includono anche tutti gli accessori necessari per completare il lavoro in poco tempo. A seconda del bisogno, potrai trasformare il tuo decespugliatore in un tagliabordi, potatore oppure in un tagliasiepi. Quest’opzione risulta essere particolarmente vantaggiosa per chi desidera compiere tutti i lavori in giardino con un unico strumento, anche se ha un costo decisamente superiore a un modello classico.
L’importanza del sistema di taglio
Il sistema di taglio è la parte strutturale del decespugliatore che si occupa della rimozione diretta delle piante o dell’erba durante il tuo intervento. È proprio questo l’elemento che contraddistingue le diverse tipologie disponibili in commercio, influenzando direttamente sia il costo del macchinario, che il tipo di lavoro che è in grado di compiere. Ecco quali sono le 3 grandi categorie di questi sistemi:
- A filo: i modelli più leggeri e prevalentemente elettrici, sfruttano un filo in nylon o plastica per effettuare un taglio preciso e sicuro. Questi modelli sono particolarmente indicati solo per il taglio di piante, e quindi non idonei per chi deve effettuare degli interventi da potatura, con rimozione del legno. Le testine di questo tipo di decespugliatore si distinguono in modelli semiautomatici o manuali, in grado di sostituire il filo in pochissimi istanti.
- A disco: questi sistemi da taglio sono solitamente incorporati sui modelli professionali, a scoppio e in grado di effettuare interventi lunghi e pesanti. I dischi in questione hanno un mino di 3 e un massimo di 90 denti, che girando velocemente possono rimuovere sia piante che legna. Infatti, sono adatti sia alla potatura di arbusti che il taglio delle piante infestanti.
- Con catena: anche questo sistema impiega l’utilizzo di dischi, che però sono ancorate alla macchina attraverso l’impiego di una catena con anelli. Le catene in questo caso possono essere da 2 a 4, con lunghezze comprese tra 15 e 20 cm.
Attenzione però! Il sistema di taglio, pur essendo la parte strutturale più affilata è anche quella più soggetta a danneggiamenti e incidenti indesiderati. Ti consigliamo di prestare particolare attenzione durante l’utilizzo del tuo strumento, regolando la velocità al bisogno e senza avvicinarti troppo agli ostacoli. Se le testine dei modelli a filo sono facilmente sostituibili, nel caso dei modelli professionali a disco o catena, questi interventi sono molto più laboriosi e hanno un costo non indifferente.
Come usare il decespugliatore: le precauzioni da prendere
Pur trattandosi di uno strumento davvero facile da usare anche per chi è inesperto, si tratta comunque di uno strumento da taglio che comporta determinati rischi. Come prima cosa, ti consigliamo d’ispezionare il terreno su cui andrai a lavorare, assicurandoti che non vi siano ostacoli od oggetti che possano danneggiare le lame del decespugliatore. Rimuovi eventuali residui della potatura, come ad esempio i rami, che potrebbero restare impigliati a causa del movimento rotatorio delle lame.
Se intendi tagliare l’erba vicino al bordo di un marciapiede o attorno a strutture, è importante usare una protezione laterale per le lame o mantenere una distanza di sicurezza idonea. Infine, ma non per questo meno rilevanti, sono anche i dispositivi di protezione personale. Indossa guanti, occhiali di protezione e persino cuffie o tappi per le orecchie durante l’utilizzo prolungato dei dispositivi più rumorosi.
5 Consigli per tagliare correttamente l’erba col decespugliatore
Se hai già individuato il prodotto che fa al caso tuo e già effettuato tutti i dovuti controlli, non ci resta che elencarti quelli che sono le modalità più corrette d’utilizzo di questo strumento. Per svolgere correttamente i lavori da giardinaggio ed evitare tagli irregolari del prato, ecco quali sono i consigli da prendere in considerazione:
Controlla la direzione di rotazione del decespugliatore
È bene sapere che il decespugliatore a filo utilizza un particolare sistema di rotazione, che fa espellere i residui verso un determinato lato. Solitamente, questo avviene verso sinistra, ma potrebbe anche succedere che il filo giri in senso orario, muovendo tutti i residui verso destra. Perché è importante? Per impostare fin da subito una direzione dei lavori ed effettuare un taglio regolare.
Se il tuo decespugliatore gira in senso antiorario, spingendo quel che resta dell’erba tagliata verso sinistra, dovrai fare in modo di ricoprire l’area in modo che i residui poggino sulla zona appena tagliata. Altrimenti potresti dover passare il tuo attrezzo su aree coperte da erba tagliata, che non solo fanno rallentare le lame ma impediscono loro di raggiungere profondità di taglio regolari.
Presta particolare attenzione alle aree vicine a oggetti o muri
In prossimità degli ostacoli, dovrai ridurre al minimo la potenza del decespugliatore, non solo per evitare dei danni al sistema da taglio, ma anche per non rischiare di essere colpiti da qualche residuo. Altrettanto importante è anche la rimozione di qualsiasi arredamento da giardino fragile e l’allontanamento di piccoli animali o bambini. In prossimità dei bordi o dei muri, capita spesso che vi siano piccoli sassi che potrebbero essere lanciati dalla spinta rotatoria dell’attrezzo.
Ma non è tutto! Per effettuare dei tagli professionali a bordo, dovrai tenere il tuo decespugliatore con una leggera inclinazione, per creare un effetto sfumato. Il rischio in questo caso è di ottenere delle porzioni di prato con erba più corta rispetto alle altre parti.
Come effettuare dei tagli precisi
Il metodo più corretto per l’utilizzo del tuo decespugliatore è compiendo dei movimenti oscillanti o circolari, che facciano spostare le lame da destra a sinistra. Ti consigliamo di cominciare i lavori con un livello da taglio un po’ più alto, onde evitare di creare dei tagli troppo corti a cui non è più possibile rimediare. Infatti, se non sei soddisfatto, potrai semplicemente effettuare una seconda passata.
Se sei in prossimità di un ostacolo, come ad esempio una struttura fissa o un sasso, compi dei movimenti cosiddetti a “U”, che permettano alle lame di rimuovere per quanto possibile l’erba circostante senza però entrare in contatto. Infine, se l’erba è abbastanza alta e stai usando un sistema da taglio a filo, ti ricordiamo che dovrai accelerare per quanto possibile durante la falciata, rallentando nelle fasi di stallo per non sovraccaricare il motore.
Utilizza gli accessori più adatti
Se sei intenzionato a utilizzare il tuo decespugliatore per un gran numero di lavori da compiere nel giardino, dovrai accertarti di avere gli accessori idonei. Punta sui modelli che includono diverse tipologie di lame, come quelle adatte all’erba, alle siepi e persino agli arbusti, prestando particolare attenzione anche alla potenza del motore e all’intensità del movimento rotatorio.
Esistono in commercio diversi modelli dotati di ruote o sistemi da traino, che ti facilitano durante i movimenti dell’attrezzo, soprattutto durante i lavori più intensi. Non scordarti poi ti attrezzarti di tutti i dispositivi di protezione personale e degli accessori che proteggono le lame del decespugliatore.
Non dimenticarti della manutenzione e dello stoccaggio
Come avrai già capito, il decespugliatore è uno strumento da taglio estremamente efficace, che però va utilizzato soltanto in determinati periodi dell’anno. Ciò significa che durante i mesi di riposo, dovrà essere custodito correttamente, in modo che nessuna parte strutturale, come le lame o il motore si danneggino. In più, i modelli a scoppio devono avere pulizie periodiche e cambi dell’olio, per garantire la durabilità dello strumento.
Alla fine di ogni lavoro, dovrai controllare che non vi siano dei residui organici rimasti incastrati tra le lame, rimuovendo e pulendo all’occorrenza ogni zona. Se l’attrezzo fa strani rumori o ti sembra che la potenza sia calata, ti consigliamo di effettuare alcun tipo d’intervento se non sei esperto, ma di rivolgerti a un centro di assistenza.
Perché noleggiare il decespugliatore?
Il noleggio è una delle migliori alternative all’acquisto dei prodotti, in grado di garantirti prodotti al top della gamma e con un’ottima resa. Riteniamo che sia l’opzione migliore per chi non ha mai usato i decespugliatori, non solo per testare l’efficienza dell’attrezzo, ma anche per comprendere quali sono gli accessori effettivamente necessari.
Come abbiamo già menzionato, i decespugliatori sono utilizzati solo durante particolari periodi dell’anno, ovvero quando bisogna effettuare degli interventi di manutenzione sul prato. Per chi ha delle piccole porzioni di terreno da curare, l’acquisto di un attrezzo nuovo potrebbe risultare troppo dispendioso sia in termini di costi che di tempo impegnato per la manutenzione.
D’altro canto, un professionista che lavora regolarmente con questi accessori potrebbe beneficiare notevolmente delle caratteristiche di un prodotto mantenuto o ben custodito da persone preparate. Se ritieni che questa potrebbe essere l’opzione per te, ti consigliamo di scegliere il servizio affidabile di easyNoleggio. Sul sito troverai un catalogo ben rifornito sia di decespugliatori che di accessori per il taglio e un team sempre disposto a renderti il lavoro molto più semplice.
In fin dei conti, come diceva Francis Bacon:
Nulla è più gradevole all’occhio di un prato verde ben rasato!