Moltissimi lavori prevedono operazioni di scavo o movimento terra, attività per cui è necessario impiegare macchinari specifici. Quando parliamo di movimento terra pensiamo prima di tutto agli escavatori, che non sono un solo tipo di macchinario ma una vera e propria categoria.
Disporre della macchina più adatta al lavoro da svolgere è essenziale e per questo motivo abbiamo deciso di spiegarti come scegliere l’escavatore giusto per il tuo cantiere.
Come scegliere il modello giusto di escavatore
L’escavatore è il macchinario ideale per effettuare lavori di scavo, sbancamento e movimento terra ed è importante sapere come scegliere l’escavatore giusto per ognuna di queste operazioni. Quella degli escavatori è infatti una categoria di macchinari che comprende i miniescavatori, i midi-escavatori e i grandi escavatori.
Tutte le macchine da scavo hanno una struttura simile e sono facilmente riconoscibili dall’iconico braccio alla cui estremità è installata la benna. Nella maggior parte dei casi la trazione di escavatori e miniescavatori è cingolata e consente a questi macchinari di muoversi e di operare con stabilità su terreni irregolari, fangosi ma anche lungo i pendii.
Esistono comunque modelli di escavatori che montano delle ruote gommate poiché devono operare all’interno di determinati contesti, come ad esempio i magazzini edili di cui abbiamo parlato in un precedente articolo.
I miniescavatori sono la tipologia di macchina più noleggiata nel movimento terra per via delle loro dimensioni compatte e della loro grande versatilità, che li rende ideali per un ampio ventaglio di lavorazioni. Il peso operativo di un miniescavatore è generalmente compreso tra i 900 kg e 10000 kg e le dimensioni del carro cingolato e della torretta sono estremamente contenute. I modelli più piccoli, spesso detti anche micro-escavatori, possono addirittura attraversare i normali cancelli per operare all’interno dei giardini. Superati i 10000 kg si parla di escavatori, che possono anche superare le 90 tonnellate di peso operativo e hanno dimensioni molto più importanti.
Gli escavatori più piccoli vengono spesso identificati dagli addetti ai lavori come midi-escavatori, rappresentando così la tipologia intermedia tra i miniescavatori e gli escavatori di grandi dimensioni.
Come scegliere l’escavatore giusto: presta attenzione alle esigenze del cantiere
Quando si devono effettuare dei lavori di movimento terra è sempre importante avere a disposizione il macchinario più adatto alle proprie esigenze per poter operare con efficienza e in totale sicurezza. Vediamo quindi come scegliere l’escavatore giusto osservando gli spazi del cantiere e l’entità del lavoro.
Le macchine da scavo possono essere utilizzate sia per grandi lavori che per interventi di manutenzione o ristrutturazione di minore entità. Lo spazio in cui il macchinario andrà ad operare è quindi il primo criterio nella scelta. Se si dispone di un grande spazio aperto può essere impiegato un escavatore di grandi dimensioni mentre se lo spazio è stretto, come quelli che spesso caratterizzano giardini o contesti urbani, è necessario utilizzare un miniescavatore.
Lo spazio deve essere infatti sufficiente e garantire l’agile manovra dell’escavatore, evitando che esso possa entrare in collisione con edifici o alberi.
L’entità del lavoro, o in altri termini il volume di terra da scavare, è altrettanto importante da considerare. Per lavori di piccola entità, come lo scavo di una trincea o un intervento nel sottosuolo, sono molto utilizzati i miniescavatori. Quando si parla invece di lavori di medio-grande entità è necessario l’impiego di midi-escavatori o escavatori. In questi contesti è necessario considerare anche la profondità di scavo e la potenza richiesta.
Come scegliere il giusto escavatore in base ai requisiti di alimentazione
Per sapere come scegliere l’escavatore giusto, bisogna infine prendere in considerazione anche il tipo di alimentazione della macchina. Quando si opera in contesti urbani oppure in situazioni in cui c’è scarsa aerazione, come gallerie o cantieri sottoterra, gli escavatori elettrici garantiscono un bassissimo impatto sia in termini di emissioni che di rumore. Per i lavori all’esterno sono invece largamente utilizzati escavatori diesel.
A seconda dell’operazione da effettuare bisogna scegliere l’attrezzatura più adatta. Nonostante l’escavatore venga usato principalmente per lo scavo è importante ricordare che all’estremità del braccio possono essere installati anche martelli demolitori, pinze o vagli.
L’utilizzo in sicurezza degli escavatori
Gli escavatori sono macchinari ingombranti e potenzialmente pericolosi ed è quindi fondamentale utilizzarli in piena sicurezza. Essi infatti rientrano tra le attrezzature da lavoro per cui è necessaria una specifica abilitazione.
L’Accordo Stato-Regioni del 22/02/12 richiede ad ogni operatore di essere correttamente formato all’uso in sicurezza degli escavatori. L’abilitazione conseguita dopo il corso di formazione, comunemente conosciuta come patentino, deve essere in corso di validità. Durante il movimento e le manovre dell’escavatore l’operatore deve procedere con estrema attenzione e cautela, assicurandosi che non vi siano altre persone nel raggio di azione della macchina.
Altrettanto importante è trasportare in sicurezza l’escavatore noleggiato al fine di evitare incidenti che possano arrecare danni alle persone o al macchinario stesso.
Le nostre conclusioni
In questo articolo abbiamo visto come scegliere l’escavatore giusto in base alla tipologia di lavoro e alle esigenze del cantiere. Il nostro consiglio è di affidarsi sempre ad un noleggiatore professionista, che possa dare supporto al cliente sia nella scelta dell’escavatore che nella sua gestione durante tutto il periodo di noleggio.
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