Sbarco in quota da piattaforma aerea: mai dimenticare la sicurezza!

Lo sbarco in quota, è una pratica comune eseguita da operatori che lavorano altezze considerevoli su una piattaforma aerea. Questo metodo implica di raggiungere aree sopraelevate utilizzando una cesta e successivamente scendendo o salendo da essa. Tuttavia, è fondamentale gestire attentamente il rischio associato a questa operazione poiché può comportare potenziali pericoli.

I principali rischi del lavoro a grandi altezze

In linea generale, le piattaforme aeree sono le macchine più richieste sul mercato poiché adatte a sollevare piccoli carichi e persone a diversi metri da suolo. Esistono tantissimi modelli diversi raggruppabili in quattro categorie:

• Piattaforme aeree verticali.
• Piattaforme aeree autocarrate.
• Piattaforme cingolate a ragno.
• Piattaforme semoventi.

Ogni piattaforma aerea presenta caratteristiche diverse, che la rendono adatta a lavori specifici poiché permette lo sbarco in quota oppure di sollevare carichi e persone a determinate altezze. Sono quindi macchine che vengono impiegate in diversi settori come quello industriale, edile, della ristrutturazione, montaggio di impianti oppure nella cura delle aree verdi. 

Per questo motivo, le aziende preferiscono ricorrere al noleggio di piattaforme aeree, risparmiando i costi di acquisto, gestione e manutenzione di diverse macchine, ed avendo quindi a disposizione il modello giusto per portare a termine il lavoro. 

Tuttavia, anche se sono modelli diversi, gli incidenti ed i pericoli associati allo sbarco in quota da una piattaforma aerea sono gli stessi:

1. Caduta dall’alto.
2. Sollevamento repentino della piattaforma.
3. Abbassamento improvviso della cesta.
4. Errore di manovra dell’operatore della PLE.

Come rendere uno sicuro uno sbarco in quota da una piattaforma aerea

Per poter prevenire i rischi associati ed i possibili pericoli che uno sbarco in quota da una piattaforma aerea comporta, è necessario che gli operatori addetti alle manovre, abbiano una formazione completa ma soprattutto che siano in possesso della certificazione adeguata. La formazione deve comprendere le nozioni di sicurezza, le procedure operative sicure e l’uso corretto delle attrezzature di protezione individuale come caschi, scarpe antinfortunistiche e cinture di sicurezza, per proteggersi da possibili cadute o incidenti. 

Inoltre, mantenere una buona comunicazione tra gli operatori e le altre persone presenti nell’area di lavoro, è di estrema importanza, al fine di segnalare prontamente eventuali rischi o problemi.

In ogni caso prima di avviare qualsiasi attività, è fondamentale sia sottoporre la piattaforma aerea a ispezioni e manutenzioni regolari per assicurare il funzionamento adeguato, sia pianificare attentamente le operazioni da svolgere soprattutto se si tratta di uno sbarco in quota. Ciò include la valutazione delle condizioni meteorologiche che nel caso siano sfavorevoli, potrebbero rendere rischiose le operazioni poiché potrebbero causare pericolose oscillazioni oppure rendere instabile il terreno dove viene svolto il lavoro.

Quando una piattaforma aerea è considerata idonea per lo sbarco in quota

Qualora l’utilizzatore si trovi nella situazione di dover effettuare uno sbarco in quota utilizzando una piattaforma aerea, senza la disponibilità di altre modalità per raggiungere l’altezza desiderata, è fondamentale identificare i principali fattori che caratterizzano le operazioni:

1. Tipologia di lavoro da eseguire.
2. Posizione in cui effettuare lo sbarco in quota.
3. Scelta della PLE più appropriata per il processo di sbarco, tenendo conto di caratteristiche come la presenza di braccio orientabile, stabilizzatori, ecc.

Nel caso in cui il manuale della piattaforma elevabile, indichi il divieto di sbarco, per poterlo effettuare, è necessario ottenere l’autorizzazione del produttore attraverso una procedura adeguata. Se non è previsto alcun divieto, l’utilizzatore dovrà seguire la procedura di sbarco specificata nel manuale di istruzioni.

La scelta della cesta riveste un ruolo fondamentale nello svolgimento delle operazioni. Si consiglia di utilizzare una cesta collegata lateralmente al braccio o alla struttura estensibile, in quanto questa soluzione offre un miglior controllo delle eventuali interferenze e riduce il rischio di inciampi o cadute, diminuendo l’altezza dello sbarco. Inoltre, è preferibile optare per un cancello apribile verso l’interno anziché un’asta a gravità, poiché questa configurazione semplifica la modalità di accesso ed uscita, (eliminando il pericolo di inciampare sul battipiede) consentendo all’operatore di scendere mantenendo una posizione eretta, migliorando così la stabilità e il controllo durante le operazioni.

Piattaforma aerea: gli accessi per lo sbarco in quota

Lo sbarco in quota da una piattaforma aerea, può essere caratterizzato da quattro condizioni di accesso:

1. Accesso su un’area protetta da parapetti su tutto il perimetro (DPC). In questa situazione, il lavoratore può sbarcare nell’area sicura sganciandosi dall’attacco della cesta e uscendo da essa. Questa è considerata la condizione ideale per lo sbarco, anche se presenta il rischio di una possibile mancanza di visibilità dell’addetto alla manovra della PLE nella parte inferiore della macchina.
2. Accesso tangente a un’area protetta da parapetti, espone gli operatori ad un maggior rischio di caduta a causa dei movimenti oppure oscillazioni della PLE Quindi è necessario disporre di un punto di ancoraggio anti-caduta.
3. Accesso con un punto di ancoraggio, permette di raggiungere ed eseguire i lavori all’interno della cesta.
4. Accesso senza punti di ancoraggio, in questo caso, il datore di lavoro dovrà individuare un punto di ancoraggio mobile a cui il lavoratore si collegherà prima dello sbarco.

In conclusione

La sicurezza nello sbarco in quota utilizzando una piattaforma aerea (PLE), rappresenta un elemento fondamentale per prevenire incidenti e garantire un ambiente di lavoro sicuro. 

La formazione adeguata degli operatori, che comprenda nozioni di sicurezza, procedure operative sicure e l’uso corretto delle attrezzature di protezione individuale, è necessaria per garantire la consapevolezza e la preparazione adeguate ad affrontare le sfide legate allo sbarco in quota.

L’ispezione e la manutenzione regolare delle PLE assicurano il corretto funzionamento delle macchine, oppure, affidarsi a professionisti nel campo del noleggio di piattaforme aeree, garantisce di avere una macchina sicura e sempre pronta ad eseguire il lavoro. In fine, una corretta pianificazione del lavoro, che includa la valutazione dei rischi, la verifica delle condizioni meteorologiche, contribuisce a creare un ambiente di lavoro sicuro ed efficiente promuovendo la salute ed il benessere degli operatori che operano in quota con le PLE.

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