Ristrutturazioni domestiche fai da te
Ristrutturazioni domestiche: ecco cosa puoi realizzare con il fai da te!
Prima di iniziare delle ristrutturazioni domestiche, è opportuno definire un piano progettuale soprattutto se si opta per il fai da te. Gli interventi infatti, potrebbero riguardare l’intera abitazione, con la sostituzione degli impianti elettrici e delle tubature, l’installazione di nuove porte e finestre, oppure la scelta di diverse finiture per pavimenti e pareti, come piastrelle, pitture e carte da parati. In altri casi, i lavori potrebbero concentrarsi esclusivamente in un singolo ambiente rinnovandolo con un nuovo arredamento, separandolo con una parete in cartongesso oppure creando un ampio open space.
Elaborando un piano di lavoro, potrai ottenere una stima iniziale del budget richiesto, poiché gli interventi necessitano la selezione di molti materiali come parquet, piastrelle, sanitari e rubinetterie per il bagno e la cucina, infissi ecc…Ti sarà utile avere una panoramica anche degli strumenti necessari a realizzare il tuo progetto come chiavi, avvitatori, smerigliatrici, martelli, trapani e valutare la possibilità di noleggiare queste attrezzature per il periodo necessario ad eseguire i lavori. Inoltre ti sarà possibile valutare la fattibilità del progetto, ottenendo un’idea approssimativa del tempo necessario per completarlo. Ecco dunque alcune tipologie di ristrutturazioni domestiche che potrai eseguire con facilità per dare un nuovo tocco al tuo immobile.
Pittura delle pareti
Dipingere le pareti di casa, è uno dei tanti interventi di ristrutturazione domestiche che si può eseguire con facilità senza richiedere l’intervento di un professionista. La prima cosa da fare è procurarti il materiale necessario, che puoi trovare presso un negozio di bricolage o specializzato in pittura dopo un’accurata misurazione della stanza e delle pareti che desideri rinnovare. Per evitare di sporcare più del necessario, bisogna coprire i pavimenti con vecchi giornali e cartoni, spostare eventuali mobili e divani al centro della stanza coprendoli con teli di plastica ed inoltre, proteggere gli altri elementi come battiscopa, prese di corrente stipiti delle finestre e delle porte con nastro adesivo di carta.
Prima di dare sfogo alla tua creatività, dovrai stuccare eventuali buchi ed utilizzare una smerigliatrice angolare per rimuovere tutti i residui e le imperfezioni ottenendo una parete liscia. Dopo aver diluito la vernice, seguendo le indicazioni sulla confezione, ti consigliamo di iniziare dai punti più difficili come ad esempio gli angoli ed i contorni. In questo modo, quando sarai più stanco, ti resterà solo il lavoro più semplice da fare con il rullo.
Stendi la pittura in modo uniforme, partendo dal soffitto e procedendo per aree non troppo estese e soprattutto senza caricare troppo di vernice il pennello. Infine assicurarti di applicare una seconda mano quando la prima sarà asciutta per ottenere un risultato perfetto.
Rimozione di cartongesso
Le pareti in cartongesso sono ampiamente utilizzate nelle case di nuova costruzione grazie alla loro leggerezza e alla facilità di installazione. Nelle ristrutturazioni domestiche, si possono rimuovere i pannelli in cartongesso con due metodologie fai da te, in base alle tue esigenze. Il primo consiste nel tagliare ogni pannello singolarmente utilizzando un taglierino, separandolo dalla struttura metallica.
Il secondo metodo prevede di individuare, con un potente magnete, le viti di fissaggio di ogni pannello al telaio metallico e svitarle con un avvitatore. Una volta rimossi i pannelli, potrai così procedere alla rimozione del telaio metallico, smontando le singole parti.
Installazione di pavimenti
Indipendentemente dal tipo di pavimento scelto, il primo passo rimane uguale in tutte le ristrutturazioni domestiche, cioè, livellare il pavimento con una levigatrice per pavimenti al fine di eliminare eventuali residui lasciati dalla precedente pavimentazione oppure per livellare le irregolarità. Per la posa delle piastrelle, si stende uno strato di colla e si applicano le mattonelle una alla volta. Per quanto riguarda il laminato, è necessario tagliare le singole tavole con una tagliapiastrelle per adattarle al pavimento.
Nel caso si opti per il parquet, esistono tre diverse tecniche di posa: flottante, incollata o inchiodata. Con la posa flottante, si applica un foglio di cellophane e un sottofondo su cui posizionare le tavole di parquet. Per la posa inchiodata, invece, si incastrano le diverse tavole e si fissano con chiodi. Invece con la posa incollata, le tavole di parquet vengono incollate tra loro.
Montaggio di mobili
Una delle attività più comuni nell’ambito delle ristrutturazioni domestiche fai da te è il montaggio di mobili, scaffali ed arredamenti. La maggior parte delle persone infatti, è in grado di farlo con pazienza e attenzione. Tuttavia, è fondamentale disporre degli strumenti appropriati come metro, trapano, avvitatore, chiavi, viti e boccole altrimenti la sfida diventa più complessa. Dopo essersi assicurati di avere una cassetta degli attrezzi ben equipaggiata, si può procedere alla lettura delle istruzioni.
Generalmente, si può iniziare posizionando uno dei lati del mobile a terra e inserendo i ripiani, inclusi quello alla base e quello superiore, successivamente, si può fissare anche l’altro lato. A questo punto, si applica il pannello posteriore sulla struttura. Nei modelli dotati di piedini, potrebbe essere necessario verificare la stabilità della struttura e l’allineamento del mobile con il pavimento, regolando i piedini utilizzando una livella.
Per una maggiore sicurezza, nelle strutture di una certa altezza, è consigliabile prevedere un fissaggio a parete, segnando con una matita il punto esatto di ancoraggio. Se il mobile è dotato di ante, una volta fissata la struttura alla parete, si procede all’installazione delle cerniere fornite nel kit, utilizzando un cacciavite o un avvitatore elettrico a bassa potenza, quindi si fissano le ante e gli accessori come pomelli e maniglie.
Rimozione di piastrelle
Se nelle tue ristrutturazioni domestiche, necessiti di sostituire delle piastrelle danneggiate o semplicemente vuoi modernizzare l’ambiente con delle nuove, puoi farlo con due semplici metodi fai da te. Nel primo caso se non vuoi riutilizzare le piastrelle, puoi utilizzare un trapano a percussione. Altrimenti quello di cui avrai bisogno è una smerigliatrice angolare per rimuovere con precisione ogni singola piastrella in modo da poterla riutilizzare.
Impostandola alla velocità minima infatti, potrai rimuovere l’intonaco lungo il perimetro di ciascuna mattonella in modo preciso ed evitando di danneggiare il pavimento. Continua poi eliminando i residui di intonaco più piccoli con un taglierino ed infine, colpendo delicatamente con martello e scalpello la piastrella inizierà a staccarsi, lasciando una superficie liscia pronta per il successivo lavoro di posa.
Riparazione di impianti idraulici ed elettrici
Spesso gli impianti idraulici ed elettrici, devono essere soggetti ad interventi di manutenzione poiché nel tempo possono guastarsi oppure usurarsi. In questi casi nelle nostre ristrutturazioni domestiche, non necessariamente abbiamo bisogno di dover fare intervenire un tecnico specializzato, poiché, se si tratta di piccoli interventi possiamo ricorrere al fai da te.
I problemi più comuni in un impianto idraulico solitamente sono legati alle perdite in bagno oppure alla cucina. Se avete un rubinetto che gocciola allora è molto probabile che dovrete smontarlo con l’apposita chiave e sostituire la guarnizione di gomma. In caso che l’acqua fuoriesca dai tubi dei vecchi sanitari, bisognerà verificare la tenuta dello stucco impermeabile ed eventualmente rimuoverlo per sostituirlo oppure optare ad installare un moderno W.C. con una migliore tubazione. Il classico gocciolio invece potrebbe essere causato dalla valvola del galleggiante oppure dalla rottura dello stesso.
Se l’acqua gocciola dalla base di un lavandino, bisogna controllare l’integrità del mastice che fissa la ghiera alla bocca di scarico e sostituirlo dopo aver chiuso l’interruttore principale dell’acqua e smontato il tubo dalla ghiera con l’ausilio delle chiavi.
Nelle ristrutturazioni domestiche potresti aver bisogno di collegare nuovi interruttori per portare la luce nel nuovo ambiente domestico che hai creato oppure, sostituire un cavo della corrente danneggiato; queste attività possono essere eseguite con le dovute precauzioni avvalendoti del fai da te. Per poterlo fare, innanzitutto bisogna spegnere l’alimentazione elettrica. Con l’ausilio di attrezzi come pinze spellafili, cacciavite isolato e connettori taglia l’alimentazione elettrica al filo esistente nel punto in cui desideri collegare il nuovo filo.
Utilizzando le pinze spella-fili, rimuovi un pezzo di isolamento da entrambe le estremità dei fili (il vecchio filo e il nuovo filo) e collegali con i connettori appropriati assicurandoti di rispettando i colori dei fili. Infine Isola i collegamenti avvolgendo ciascuna connessione con del nastro isolante elettrico. Successivamente se hai bisogno di installazione un nuovo interruttore per la luce domestica puoi seguire le istruzioni specifiche del produttore.
In conclusione, le ristrutturazioni domestiche fai da te offrono l’opportunità di risparmiare e nello stesso tempo di migliorare la tua casa con le tue mani. Abbiamo esaminato diverse attività che è possibile svolgere autonomamente, come la sostituzione di pavimenti e pareti di cartongesso, la verniciatura e la manutenzione degli impianti. Ricorda sempre di pianificare attentamente, acquisire le competenze necessarie e utilizzare gli strumenti appropriati ma soprattutto di rivolgerti a professionisti qualificati in caso di bisogno. Sebbene siano necessari impegno e pazienza, il risultato finale sarà una casa rinnovata che riflette la tua personalità ed il tuo stile.