Come abbiamo visto in un precedente articolo i sollevatori telescopici sono una delle macchine più noleggiare nel settore delle costruzioni ma il loro impiego non termina qui. I sollevatori sono infatti macchine estremamente versatili che possono essere utilizzate per molti lavori ed in settori molto diversi tra loro.
In questo articolo vedremo cos’è un sollevatore telescopico e come può essere utilizzato.
Cosa è un sollevatore telescopico
Il sollevatore telescopico è il mezzo per eccellenza quando parliamo di sollevamento aereo di materiale oppure oggetti.
Questo tipo di macchina è molto versatile ed è capace di sollevare, movimentare e posizionare con precisione molti tipi di materiali. Per questo viene impiegata in molteplici settori: dalle costruzioni all’agricoltura passando per l’industria.
Pur esistendo marchi e modelli diversi sul mercato, i sollevatori telescopici si dividono in due categorie: a torre fissa o a torre girevole.
I sollevatori a torre fissa possono sollevare solo frontalmente e vengono utilizzati principalmente in edilizia e agricoltura.
I sollevatori a torre girevoli, noti anche come telescopici rotativi o “roto” in gergo, sono invece impiegati in cantieri particolarmente scomodi o lavori rischiosi poiché possono sollevare il carico e ruotare su se stessi.
Come è fatto un sollevatore telescopico
Il sollevatore telescopico è una macchina pensata per sollevare grandi carichi quindi potenza e robustezza sono le sue caratteristiche principali, oltre ad essere agile nel muoversi sia su terreni asfaltati sia in contesti più accidentati grazie alle quattro ruote motrici.
La struttura di un sollevatore è realizzata per la maggior parte in acciaio, così da resistere anche alle sollecitazioni più importanti ed è formata dal corpo della macchina, la cabina, un braccio telescopico e l’aggancio rapido per gli accessori intercambiabili.
Il corpo della macchina è composto dal telaio, da un sistema di trazione a quattro ruote motrici ed un potente motore.
La cabina di pilotaggio è il cuore del sollevatore in cui siede l’operatore che deve manovrare con sicurezza la macchina.
Il braccio telescopico è l’elemento che caratterizza la macchina e le da il nome. Questo è un robusto braccio metallico a sfilo che permette di portare il carico a diverse altezze.
All’estremità del braccio è installato un aggancio rapido idraulico che permette di innestare con semplicità i diversi accessori per il sollevamento. Tra questi i più utilizzati e noleggiati sono le forche, il verricello con gancio, l’argano, il cestello, la benna e la pinza.
Campi di applicazione del sollevatore
La versatilità conferita dal braccio estensibile e dall’intercambiabilità degli accessori permette al sollevatore telescopico di essere impiegato per molte applicazioni diverse.
Uno dei principali settori di utilizzo del sollevatore telescopico è quello delle costruzioni. In edilizia infatti queste macchine vengono utilizzate nei cantieri edili o nelle grandi opere pubbliche. Servono per movimentare e posizionare materiali da costruzione, parti prefabbricate o materiali sfusi come ghiaia o terra. In questo caso possono essere utilizzati accessori come forche, argani, ganci o benne.
In agricoltura invece lo stesso sollevatore può essere usato, grazie ai diversi accessori, per lavorazioni diverse come le raccolte, la manutenzione del verde ed il trasporto di tronchi o prodotti.
Infine nel ramo industriale i sollevatori telescopici trovano collocazione nel settore navale, negli aeroporti, negli stabilimenti produttivi e in tutto ciò che concerne la manutenzione di fabbricati e impianti industriali.
Noleggiare un sollevatore telescopico
Come per altre macchine, in ottemperanza all’art. 73 comma 5 del D.Lgs 81/2008 è necessaria una specifica abilitazione per poter condurre un sollevatore telescopico. Qualora il cliente non fosse in possesso di tale requisito può sempre ricorrere al noleggio a caldo del sollevatore telescopico ed avere quindi un operatore abilitato ed esperto nella sua manovra.
Lavorare con macchine del genere comporta necessariamente dei rischi data l’altezza ed i carichi sollevati. Per questo l’utilizzo in sicurezza è una priorità ed il corretto uso degli stabilizzatori può aiutare l’operatore nel manovrare il sollevatore.
Il noleggio di un sollevatore telescopico a braccio fisso per un giorno ha una tariffa che parte da 100€ circa a seconda del modello mentre in sollevatore a braccio rotativo costa circa il doppio.
Come detto in precedenza il telescopico rotativo, oltre ad avere maggiori dimensioni, permette di effettuare manovre più complesse anche in situazioni di lavoro particolari.
Anche per i sollevatori la tariffa giornaliera tende a diminuire quando aumenta il periodo di noleggio.
Le nostre conclusioni
Il sollevatore telescopico è una delle migliori soluzioni quando parliamo del sollevamento di materiali. Sia i sollevatori fissi che i rotativi sono macchine potenti e versatili ma richiedono abilità e sicurezza nelle manovre.
Il nostro consiglio è di noleggiare sollevatori solo da aziende di noleggio professionali che possano supportare il cliente, oltre che nella scelta del mezzo migliore, anche in tutto ciò che concerne la sicurezza.